10 Modi per cucinare senza gas e corrente

Se sei un prepper o un appassionato di prepping saprai sicuramente quanto sia importante avere un piano di emergenza da poter cucinare nel caso in cui i comuni sistemi come i fornelli elettrici o a gas non dovessero funzionare;

Riusciresti comunque a preparare i tuoi cibi se venissero meno i fornelli che usi quotidianamente?

Esistono molti modi poter poter cucinare senza l’utilizzo dei metodi tradizionali come  l’utilizzo di fuochi da campo, fornelli solari o fornelli da campeggio;

 In Questo articolo vedremo come potrai assicurarti di preparare dei pasti deliziosi per te ed il tuo gruppo in qualsiasi situazione.

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Foto di: Вадим Маркин

#1 Cucinare su un fuoco da campo

E’ la prima opzione che viene in mente quando si parla di metodi di cucina off-grid per la sopravvivenza infatti il fuoco offre non solo la possibilità di cucinare ma anche calore e compagnia durante le ore notturne;

• Attenzione a non innescare incendi che potrebbero rivelarsi pericolosi per il campo e anche per l’incolumità di persone e animali.
• Arginare la propagazione del fuco predisponendo un braciere e cioè un perimetro di pietre intorno all’area in cui andremo ad accendere il fuoco in modo che tutta la legna ed i ramoscelli che andranno ad alimentare il fuoco rimangano all’interno;
• Il fondo del nostro focolare dovrebbe essere di sabbia o terra, evitare di accendere un fuoco su superfici come muschio, aghi di pino o foglie secche che potrebbero propagare il fuoco al disotto di essi anche per molte ore dopo il presunto spegnimento del fuoco.
• Usare un bidone di ferro opportunamente tagliato a mo’ di stufa riduce il pericolo li di propagazione e aumenta il comfort: in questo modo le pareti del bidone riscaldandosi contribuiranno a diffondere il calore per irraggiamento e prolungheranno la durata del calore emanato dal focolare.

#2 Fuoco interrato (Dakota)

E’ costituito da due buchi nel terreno interconnessi alla base: nel primo buco viene acceso il fuoco mentre il secondo funge da ingresso per l’aria esterna che andrà ad alimentarne la combustione.

E’ un metodo che veniva usato dagli indiani d’ America per rendere il fuoco invisibile dall’esterno ed in modo da poter essere alimentato facilmente anche in condizioni di forte vento;

In caso di vento i due buchi dovranno essere disposti lungo la direzione del vento con la presa d’aria sopravento.

 Molto efficiente per l’utilizzo di pentole e griglie perché, se verranno posizionate sopra la fiamma, tutti i fumi caldi verranno convogliati a diretto contatto con esse.

Per sospendere le pentole per la cottura sopra il foco l’ideale è una griglia metallica o in alternativa dei rami freschi che tarderanno a bruciare dando supporto alle pentole per il tempo necessario.

Foto di: Permaculture Association

#3 Rocket stove

Sono delle particolari stufe portatili in cui si ha una camera di combustione verticale che convoglia i fumi caldi verso una griglia; Sulla parte bassa è presente un’apertura che funge da presa d’aria per modulare l’intensità della combustione o da porta per l’inserimento del combustibile.

In rete sono presenti numerosi progetti e tutorial per la costruzione fai da te con materiali di facile reperimento come secchi e tubi metallici.

Esempio di rocket stove economica ed efficace per cucinare all’aperto

Foto di: Gian Marco Tedaldi

#4 Stufa a legna

Presente in molte case per il solo riscaldamento ma usatissima in passato per la preparazione dei pasti;

Le stufe più antiche hanno dei fornelli sulla parte superiore sui quali disporre e pentole che vengono riscaldate gentilmente senza correre il rischio di bruciare il contenuto; 

Si coniuga benissimo con l’utilizzo di pentole in ghisa con le quali è possibile creare degli ottimi stufati di carne o legumi mediante una cottura lenta e progressiva che non richiede un controllo costante per tenere il fuoco alimentato.

Foto di: Virginia State Parks

#5 Forno Olandese

E’ una pentola in ghisa con un coperchio che ne sigilla completamente il contenuto e fatto in modo da poter ospitare delle braci al disopra di esso;

E’ usabile sia come pentola per le cotture classiche che in mezzo alle fiamme di un fuoco da campo come un vero e proprio forno per la cottura di pane e dolci.

Richiede una discreta esperienza per il dosaggio del calore del fuoco circostante ma una volta padroneggiato il metodo diventerà un compagno affidabile di ogni serata davanti ad un falò.

Se trattata con cura e opportunamente “stagionata” con olio per proteggerla dall’umidità è uno di quegli oggetti che ha una durata quasi illimitata e può venir tramandato per generazioni.

Esempio di forno olandese di buona fattura; Scegli un modello che abbia il porta brace sul coperchio in modo da assicurare una cottura uniforme come un vero forno!

Foto di: Leigh Harries

#6 Barbecue a carbonella

Non ha bisogno di presentazioni specialmente per la cottura di carne o pesce;

In caso di necessità può venir utilizzato come un comune fornello disponendo le pentole sopra la griglia generalmente destinata alla cottura; Il Calore così sprigionato non sarà eccessivo ma si presterà per cotture anche lunghe grazie ai sistemi di aerazione e regolazione della temperatura già presenti nei barbecue;

Se si volesse optare per una cottura più incisiva o si volesse bollire in fretta dell’acqua rimuovendo la griglia per la cottura è possibile disporre le pentole direttamente sulle braci aprendo al massimo le prese d’aria, in questo modo sprigionerà il massimo del calore;

Questo sistema, in caso di blackout che metta fuori uso anche i refrigeratori, è utilizzabile per realizzare delle affumicature o l’ essicamento dei cibi per allungarne la conservazione.

In rete sono disponibili numerosi tutorial per la realizzazione di bbq e affumicatori a partire da bidoni e secchi metallici.

Un barbecue portatile offre sicuramente una maggiore versatilità e può essere acceso nel punto più comodo e venir riposto dopo l’utilizzo; Questa soluzione è la migliore per la preparazione alle emergenze quando non hai spazio per ospitare un Barbecue da giardino.

Foto di:Federico Bellinvia

#7 Fornelli da campeggio

Sono sicuramente l’alternativa più comoda e facile da utilizzare, rimpiazzando completamente i fornelli di una cucina senza cedere a nessun compromesso in quanto a comodità e potenza; 

Utilizzano delle bombolette di formati particolari e non ricaricabili; Quindi se prevedi di utilizzare questo sistema per la cottura dei tuoi cibi in caso di emergenza assicurati di avere un’adeguata scorta di bombole per il periodo per il quale ti prepari.

Alcuni modelli, pensati per le avventure più imprevedibili sono adatti all’utilizzo con diversi tipi di combustibile come gas in bombole di diversi formati, olio combustibile o alcool (efficienza minore).

Questo tipo di fornello da campeggio è più ingombrante ma fornisce una resa nettamente superiore quelli più piccoli, arrivando a sostituire completamente un fornello da cucina; Io lo uso in casa quando finisce la bombola o quando ho a disposizione la macchina per le escursioni;

Questo tipo di fornello è meno efficiente e stabile del modello precedente ma ha una portabilità senza eguali, si ripiega su se stesso e con un peso di soli 48g è l’ideale per le escursioni “zaino in spalla” o per i kit di emergenza.

Foto di:feder|co

#8  Fornello ad alcool

Pensati per ottimizzare il peso e l’ingombro durante le escursioni sono generalmente leggerissimi; Il combustibile generalmente è in forma liquida o gel ; 

Essendo pensati per l’utilizzo in escursione la loro potenza è limitata ed ottimizzata per il riscaldamento più che per la cottura vera e propria di piccoli pasti monoporzione.

Anche in questo caso è opportuno fare delle scorte di combustibile;

Sebbene sia autocostruibile con pochi attrezzi, una soluzione commerciale come questa offre comodità e garanzie di funzionamento oltre che contenere l’alcol residuo dopo l’utilizzo.

Foto di:Andy Arthur

#9 Candele

Spesso snobbate nella vita moderna ma le candele sono un must per tutti coloro si vogliano preparare alle emergenze;

Possono dare luce e calore in modo semplice ed economico; 

Una scorta di candele al giorno d’oggi costa pochi euro ma durante un’emergenza saranno di valore inestimabile; Se sapute usare hanno molti usi tra cui l’accensione di un fuoco con legna bagnata o la cottura di piccole porzioni di cibo e cosa molto importante : sono impermeabili ed indistruttibili.

Le classiche candele rotonde da interni usate per creare un’atmosfera con una luce soffusa possono essere accese insieme e disposte sotto una pentola per simulare l’effetto di un comune fornello.

Sono presenti diversi progetti fai-da te che prevedono la realizzazione di candele potenziate per la cottura di cibi o il rapido riscaldamento di un ambiente: 

Per la realizzazione di una candela di emergenza basterà disporre del cartone per pacchi all’interno di una lattina vuota riempendo poi il tutto con la cera di candela sciolta a bagnomaria in un altro contenitore; La candela così ottenuta, una volta accesa, userà il cartone come stoppino potenziato arrivando a creare una discreta fiamma che può durare anche diverse ore a seconda della dimensione della lattina utilizzata.

Esempio di candela di emergenza commerciale, la fiamma generata è generalmente inferiore alla soluzione autocostruita con lo stoppino in cartone ma compensa in parte con la presenza ti 3 stoppini in cotone.

Foto di: Erik Burton

#10 Forno solare

Per chi ha la fortuna di vivere in un ambiente in cui il sole non manca il forno solare è sicuramente la fonte più economica ed efficiente di preparare i cibi; 

Il forno solare è costituito da uno specchio parabolico che avrà lo scopo di convogliare i raggi solari verso il proprio “fuoco” nel quale andremo a posizionare la nostra pentola che in presenza di una bella giornata soleggiata sarà capace di portare ad ebollizione dell’ acqua in pochi minuti.

Esempio di forno solare piccolo ed efficiente per l’emergenza o la cucina all’aria aperta

Foto di: mr.donb

Bonus: usa una pentola a pressione

Usa una pentola a pressione: quando sei in una situazione di emergenza e l’uso di combustibile è limitato trova tutti i metodi possibili per rendere le tue preparazioni più efficienti;

L’uso di una pentola a pressione riduce notevolmente i tempi di preparazione di molti cibi consentendo solo una limitata dispersione del calore all’interno; Inoltre la cottura può essere arrestata un po in anticipo evitando di aprire la pentola che conserverà parte della pressione al suo interno raffreddandosi gradualmente e continuando la cottura in modo autonomo e senza il bisogno di ulteriore calore.

Alternative al Gas in Cucina e per il Riscaldamento

Le cucine a induzione emergono come una soluzione popolare. Queste cucine offrono vantaggi significativi in termini di sicurezza e efficienza energetica, ma presentano anche svantaggi, principalmente legati al costo iniziale di acquisto e al consumo di energia elettrica. Un’altra opzione innovativa sono le pompe di calore, che funzionano sfruttando fonti naturali come l’aria e l’acqua. Questi sistemi, soprattutto quando combinati con impianti fotovoltaici, possono offrire un notevole risparmio energetico. Tuttavia, è fondamentale considerare il costo iniziale di questi impianti e il loro impatto sulla bolletta elettrica.

Metodi di Cottura Tradizionali e Innovativi

Nel campo della cucina tradizionale, esploriamo metodi come la cuccagna e la cottura a freddo o marinatura, tecniche che non richiedono l’uso di gas o elettricità. Al contempo, si evidenziano soluzioni innovative come la cucina solare e le apparecchiature da giardino, che rappresentano un’alternativa al gas per cucinare grazie all’utilizzo dell’energia solare.

Piatti Freddi e Preparazioni Senza Cottura

Inoltre, consideriamo la preparazione di piatti freddi, che possono essere un’ottima scelta durante i periodi caldi o in situazioni di emergenza, come i blackout. Questi piatti non solo riducono il consumo di energia ma hanno anche un impatto positivo sul budget domestico.

Come Cucinare Senza Fuoco

Cucinare senza fuoco è un’arte che combina creatività e tecniche alternative per preparare cibi gustosi e nutrienti. Questo metodo è particolarmente utile in situazioni dove non si dispone di elettricità o gas, o semplicemente per esplorare nuove modalità di preparazione dei cibi.

1. Uso di Alimenti Crudi e Marinati: Una delle tecniche più comuni nel cucinare senza fuoco è l’utilizzo di alimenti crudi. Questi possono includere frutta e verdura fresca, carne o pesce marinato. La marinatura è un processo che può “cuocere” il cibo attraverso l’acidità di elementi come il limone, trasformandolo in deliziose carpacce o ceviche.

2. Utilizzo di Sostituti del Pane e della Pasta: Per sostituire il pane e la pasta, che generalmente richiedono cottura, si possono usare alternative come crackers integrali, pane essiccato o foglie di lattuga e cavolo per avvolgere gli ingredienti, creando involtini o sandwich.

3. Ricette Creative e Semplici: Piatti come insalate, tartare, carpacci, e frullati sono esempi di come si possa variare la dieta senza l’uso del fuoco. L’importante è utilizzare ingredienti freschi e di qualità, e giocare con le texture e i condimenti per creare piatti interessanti e gustosi.

4. Alimenti Fermentati e Conservati: Alcuni alimenti fermentati come il kimchi, il formaggio, e vari tipi di sottaceti, offrono un modo per godere di cibi “preparati” senza necessità di cucinarli. La fermentazione e la conservazione sono tecniche antiche che arricchiscono il sapore e migliorano la digeribilità degli alimenti.

Se non vogliamo rinunciare al piacere della cottura tradizionale ecco due metodi che non usano fuoco e fiamme vive:

1. Forno Solare: Questo dispositivo utilizza l’energia solare, una risorsa rinnovabile e gratuita, per cuocere il cibo. Il forno solare cattura i raggi del sole e li concentra per generare calore, permettendo la cottura senza alcuna fiamma o combustibile fossile. È particolarmente utile in aree soleggiate e durante i mesi estivi.
2. Cucina a Induzione Portatile: La cucina a induzione è una tecnologia avanzata che utilizza campi magnetici per riscaldare direttamente le pentole e le padelle. A differenza delle cucine tradizionali, l’induzione produce calore senza fiamme aperte, riducendo il rischio di incendi e migliorando l’efficienza energetica. Questi fornelli sono portatili, facili da usare e ideali per ambienti chiusi o aree con restrizioni sul fuoco.

Entrambi questi metodi rappresentano opzioni eccellenti per cucinare in situazioni dove l’accesso a gas e elettricità è limitato o dove si desidera un’alternativa più ecologica. Il forno solare e la cucina a induzione portatile dimostrano come la tecnologia possa offrire soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente, ampliando le possibilità culinarie anche in condizioni di emergenza o in campeggio.

Conclusioni

In conclusione, la valutazione delle alternative al gas per cucinare ci porta a riflettere sul modo in cui le abitudini culinarie si stanno adattando in risposta ai crescenti costi energetici. Questa transizione non solo implica un cambiamento nelle tecniche di cottura ma anche un ripensamento globale del nostro approccio al consumo di energia in cucina.